Come tutto ebbe inizio...
Già nel 1802, il giornale Austriaco “Innsbrucker Wochenblatt” menziona Soldau e lo chiama la “Siberia del Tirolo”. Questa percezione cambia con le presentazioni e i racconti del famoso esploratore artico e cartografo Julius Payer, del geologo e paleontologo Edmund von Moysisovics e l’alpinista Francis Fox Tuckett che trovarono tante possibilità e segreti da scoprire e tanti tesori da esplorare in questo paradiso alpino.
Tantissimi personaggi famosi, eroi e pionieri, seguivano le orme di questi grandi scienziati: Harpprecht, Schück, Minnigerode, Christomanos per menzionarne soltanto alcuni.
Il 27.09.1804, Josef Pichler fu il primo a salire sulla cima imposante dell’Ortles. Chiamato anche “Pseirer Josele”, Pichler era un piccolo uomo di poche parole che però è riuscito ad arrivare in cima in solo 9 ore.
Questo fu uno dei Capisaldi per il turismo di Solda. Da quel giorno Solda divenne una meta per le celebrità di tutta Europa tra cui anche la regina dell’Austria Elisabeth chiamata Sissi.
Nel 1870 viene ampliata la strada per rendere il viaggio un po’ più comodo. Così i turisti, alpinisti e scalatori arrivano più facilmente alla loro meta. In questo periodo si costruiscono molti alberghi e il numero degli abitanti aumenta. Il turismo diventa sempre piú importante.
Il “Re Ortles” si trova nel cuore del Parco nazionale dello Stelvio, uno dei parchi piú grandi di tutta l’Europa, ed è per i suoi 3905 m la montagna più alta dell’Alto Adige. Ai suoi piedi a un livello di 1.900 m si trova l’incantevole paese Solda con attualmente quasi 400 abitanti.
La parete settentrionale più lunga delle Alpi orientali è quella dell’Ortles ed è da sempre una delle pareti piú lunghi e difficili. Questa leggendaria e pericolosa parete è stata scalata per la prima volta con successo da Hans Ertl e Franz Schmid nel 1931. Da quel punto tanti alpinisti ben noti hanno scalato l’Ortles con diversi percorsi, tra cui Dieter Drescher, Reinhold Messner, Hans Kammerlander, Luis Trenker, Christoph Hainz, Reinhard Patscheider e molti altri.
Nel 1958 viene costruita la prima seggiovia di Solda, quella dell’Orso-Langenstein, cui si aggiungono altri 2 skilift nel 1961. Nel 1965 si aggiunge la seggiovia sotto il Pulpito-Kanzel, e nel 1975, la zona del Madriccio viene resa accessibile mediante la costruzione di una cabinovia.
Qui inizia anche la storia della famiglia Gutwenger. Nel 1978 la famiglia Gutwenger era tra i primi gestori del ristorante della stazione a monte e del ristorante Madriccio fino a quando, nel 1983, aprirono il loro ristorante “Hartmann’s Weinstube” che si trova al centro del paese proprio vicino alla chiesa di S. Gertrude. L’albergo è stato allargato nel 2003 ed è gestito esclusivamente dalla famiglia stessa dove collaborano ormai 3 generazioni per rendere il soggiorno di ciascuno di voi indimenticabile e gradevole e per assicurarvi un rilassamento totale. Con il passare degli anni, l’albergo è stato continuamente rinnovato per essere sempre all’ultimo standard di comfort e lusso, ed è un oasi di benessere, rilassamento e rigenerazione. Il ristorante è elencato da diversi anni sulla guida “Michelin”.